“Il riposo del guerriero” del 3 giugno 2012

Post sintetico e partecipativo, quello di oggi.

Riflettendo su quali potessero essere le parole più rappresentative degli anni Settanta interessanti anche dal punto di vista etimologico, mi sono resa conto che, come per le ciliegie, una tirava l’altra. Per evitare che ciò si traducesse in un post di lunghezza imprevedibile e poco adatta ad un blog, mi sono allora decisa a fermarmi, una volta giunta ad un certo punto della lista, per lasciare spazio alle proposte di altri, e a spigolare qua e là.

Imprevedibilmente il risultato si è rivelato – e soprattutto dove meno ce lo si poteva aspettare – … divertente…

  1. Divorzio: dalla stessa radice di divertere, alla base di divertimento, letteralmente indica il ‘volger-e/-si da un’altra parte’; l’italiano lo ha ripreso dal  francese nel corso del XIV sec, così come, tre secoli più tardi, divorcer adattato prima in divorzare e poi, per analogia su divorzio, in divorziare. Il termine non è perciò moderno, a dispetto di quanto si potrebbe ritenere, e da sempre il suo significato è stato riferito alla ‘sospensione del rapporto tra due coniugi non per morte di uno di essi’. Moderni sono invece divorziato, aggettivo e sostantivo, degli inizi del XIX sec., divorzismo e divorzista (‘fautore del divorzio’, ‘sostenitore del divorzismo’), e, ancor più, l’accezione di divorzio che rinvia ad una generica separzione (es. tra una società e un dipendente), tutti attestati nel XX sec. Che a dispetto delle attestazioni la famiglia di divorzio fosse percepita come moderna lo comprova il commento al lemma del Panzini, lessicografo sicuramente tra i più attenti alle modernità e alle innovazioni linguistiche che, nell’edizione del suo dizionario dei primi anni del secolo, preconizzava per il termine una vita breve ed effimera. Smentito dalla realtà, mantenne il termine nelle edizioni successive privandolo, però, del commento. Per quanto riguarda diverto (mi) / divertire (si), come si è detto dalla stessa radice di divorzio, occorre rilevare che il significato originario è di ‘allontanare / si’; passando per il ‘distogliere / si dalle preoccupazioni’ si è infine arrivati all’accezione del sollazzo. Ancora sullo stesso radicale vertere si è formato diverso per indicare ‘ciò che è volto, che va in un’altra direzione’ e quindi ‘che è differente’. L’aggettivo è attestato dal XIII sec., così come l’astratto diversità.
  2. Referendum
  3. Watergate
  4. Walkman (invenzione epocale, in Italia si diffonde nei primi anni Ottanta, ma Sony ne inizia la commercializzazione nel 1979)
  5. Austerity/austerità: trattandosi di un termine di matrice greca (dal significato di ‘duro, aspro’) giunto alle lingue romanze attraverso la mediazione del latino, il vocabolo è tutt’altro che moderno; lo è però il significato di stampo politico, riferito al rigore delle limitazioni imposte alla spesa pubblica. Benché novecentesca questa accezione è precedente agli anni Settanta. Tanto per austerità tanto per austerity le prime attestazioni in italiano si collocano infatti tra la fine degli anni ’40 e gli inizi degli anni ’50. A titolo di curiosità occorre rilevare che anche l’inglese austerity è frutto di un prestito, dal francese austerité.
  6. Da 21 a 18: la maggiore età
  7. Carosello (la fine di)
  8. A colori (le trasmissioni)
  9. Goldrake
  10. Anni di piombo
  11. Crisi economica
  12. Crisi energetica
  13. Sistema politico bloccato
  14. Scala mobile
  15. TV private
  16. Compromesso storico
  17. Rapimento di Aldo Moro
  18. Terrorismo (rosso e nero)
  19. Libertà
  20. Trasgressione
  21. Hippie (o hippy) e capelloni: di etimologia controversa, stando ai dizionari, indica ‘chi appartiene ad un movimento che caldeggia il ritorno ad uno stile di vita più interiorizzato; un ritorno che può essere favorito dall’impiego di allucinogeni’. Le ipotesi proposte rinviano a hip, termine del jazz, o ad un’espressione gergale dal significato di ‘vistoso, vivace’ non altrimenti spiegata.
  22. Figli dei fiori
  23. Contestazioni
  24. Indiani metropolitani
  25. B-movies
  26. Bombolo e Monnezza
  27. Pierino
  28. Jeans a campana
  29. Zatteroni
  30. Glam rock
  31. Progressive
  32. Give peace a chance
  33. Bomboniera Algida
  34. L’uomo in ammollo (Franco Cerri)
  35. Radio libere
  36. Supersonic – Dischi a mach 2
  37. Cristiana F (e lo zoo di Berlino)
  38. La febbre del sabato sera e la discomusic
  39. La gomma del ponte (del 1969) e le Big babol (1979)
  40. Rischiatutto
  41. Furia (in Italia)
  42. Happy days (in Italia)
  43. La linea (di Cavandoli per la pubblicità Lagostina)
  44. Autunno caldo
  45. Calciototale (la grande Olanda): “un intero vocabolario calcistico nacque insieme alla grande Ajax e alla grande Olanda di Cruijff e Neeskens dei mondiali del ’74: tornante (per indicare un terzino che si spinge spesso in attacco sulla fascia laterale del campo), pressing (inglesismo mai tradotto), marcatura a zona, oltre, naturalmente, alla locuzione calcio totale, che indicava, appunto, quel modo di giocare. Anche Arancia meccanica, il nomignolo di quella nazionale olandese, se ci pensi, fa molto anni ’70. Non per niente, quella squadra, composta da capelloni fumatori e discretamente alcolisti che andavano in ritiro con la fidanzata di turno, proveniente dal Paese allora più libero e liberale d’Europa, con la sua commistione tra anticonformismo, creatività e forza fisica, fu un grande simbolo rivoluzionario, nel senso più autentico che ha questa parola, tanto che, ancora oggi, il Barcellona gioca sulla base di quello schema” (Vittorio Cobianchi)
  46. Arancia meccanica e Guerre stellari (Star wars)
  47. Ultimo tango a Parigi
  48. Alto gradimento
  49. Ribellione (anni ribelli, musica ribelle)
  50. Re nudo
  51. Sperimentazione e innovazione
  52. Alto gradimento
  53. Droghe pesanti
  54. Streaking (quando si correva nudi per attirare l’attenzione su qualcosa)
  55. Supergulp
  56. Piccolo grande amore
  57. Ifix chen chen
  58. Milano spara la polizia risponde
  59. Bombolo e er Monnezza
  60. Dolce forno Harbert
  61. I Bee Gees
  62. Il design minimalista
  63. Le larghe intese (della politica)
  64. Convergenze parallele
  65. The wall dei Pink Floid
  66. La legge che regola l’interruzione volontaria di gravidanza (194/78)
  67. Lo stragismo
  68. W la foca
  69. Spaghetti western
  70. I conflitti

L’altra risposta (la risposta di Gianggg)